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venerdì 9 dicembre 2011

Premio Don Pino Puglisi

Lottare per l’affermazione dei diritti umani in ogni parte del mondo, facendo il proprio dovere. È lo spirito del Premio internazionale don Pino Puglisi, giunto alla sua settima edizione e dedicato quest’anno ai bambini di strada di Rio de Janeiro, a cui viene tolto il diritto di vivere la propria infanzia.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Jus Vitae, in collaborazione con la Cisl di Palermo e la fondazione Brass Group, si svolgerà il 15 dicembre al Teatro Biondo di Palermo, con inizio alle 21. Durante la serata saranno assegnati i riconoscimenti a sei persone e gruppi che si sono spesi per la promozione umana in Sicilia e nel mondo.
I premiati dell’edizione 2011 sono Suor Adma Cassab Fadel di Rio De Janeiro, il professor Mads Andenaes di Oslo, per l’impegno nella promozione dei diritti umani, il professor Cosimo Lacerignola, direttore dell’Istituto agronomico di Bari, per il contributo all’affermazione di una cultura della pace nei Paesi del Mediterraneo, dell’area balcanica e del vicino Oriente attraverso la formazione professionale di eccellenza, la famiglia Sferlazzo di Lampedusa, per l’esempio concreto di accoglienza nei confronti dei migranti sbarcati sull’isola, don Luigi Merola, sacerdote che si batte in prima linea contro la Camorra, la caserma dei carabinieri dello Zen 2, avanguardia di legalità nel cuore delle insulae del quartiere periferico di Palermo.
“Il premio internazionale – spiega don Antonio Garau, presidente della commissione giudicatrice – premia chi, facendo bene il proprio dovere, promuove la dignità degli uomini e quei siciliani che, con dedizione e spirito di servizio e di accoglienza, contribuiscono a cambiare le cose in questa terra. Il successo della manifestazione viene garantito dalla testimonianza stessa di don Pino Puglisi, che viene ormai presentato in tutto il mondo come modello per le giovani generazioni e sicuro punto di riferimento della Chiesa universale”.
Particolarmente significativa è la scelta di conferire il premio internazionale a Suor Adma Cassab, una religiosa forte e coraggiosa che da più di vent’anni cerca di dare un’alternativa ai bambini di strada, conosciuta da don Garau e da una delegazione del premio in Brasile, durante il viaggio organizzato un mese fa per promuovere la figura di don Puglisi tra le favelas di Rio. “Abbiamo conosciuto una realtà dalla doppia faccia che ti sa ammaliare, ma anche sconcertare – racconta don Garau -. L’incontro con Suor Adma e i suoi collaboratori ci ha aperto il cuore alla speranza e alla solidarietà umana. E’ stato per noi molto emozionante vedere come queste persone, donando loro un po’ di affetto assieme alle cure minime, si dedicano con grande amore e tenerezza ai bambini di strada che quotidianamente arrivano nella loro casa drogati, sporchi, infreddoliti e mezzi barcollanti. Bambini che non vuole nessuno se non i narcotrafficanti, per farne ogni tipo di uso ed abuso. Bambini che vengono usati per il trasporto della droga e delle armi; bambini usati nel turismo sessuale; bambini che scompaiono e nessuno sa che fine facciano”. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per realizzare una ludoteca nelle favelas di Rio, dedicata alla memoria di don Puglisi. Chi volesse contribuire può inviare un offerta tramite il conto corrente postale n° 15570906 intestato ad Associazione Jus Vitae, via Tommaso Aversa 156, 90138 Palermo; oppure con un bonifico tramite conto corrente postale n° 000015570906 ABI 07601 CAB 04600 CIN F codice IBAN IT51F0760104600000015570906. Sull’esperienza vissuta in Brasile è stata organizzata una mostra fotografica, realizzata dall’operatore Alessandro Spinnato, che sarà inaugurata il 13 dicembre nella scuola Pietro Novelli di Monreale, alla presenza di Suor Adma.
La manifestazione del 15 dicembre al Biondo, che gode dell’adesione del Presidente della Repubblica e del patrocinio della Presidenza della Regione siciliana e della Presidenza del Consiglio comunale di Palermo, sarà presentata dai giornalisti Roberto Gueli e Tiziana Martorana. Durante la serata, si esibiranno l’Orchestra Jazz Siciliana e Ivan Fiore. Le sculture-premio sono realizzate da Giacomo Rizzo. All’organizzazione della serata hanno callaborato l’Università di Palermo, il Centro studi “La vita è bella”, Alessi Pubblicità, Unicredit Banco di Sicilia, lo Studio Maraventano, il Consorzio Comunità Nuova, il Banco delle Opere di Carità Sicilia, Personal Factory, Filca Cisl Palermo, Cisl Sicilia, l’Ordine degli Avvocati di Palermo.
Gli inviti gratuiti per la serata sono in distribuzione nel negozio Piccoli Sogni, show room della solidarietà in via Quintino Sella 63 a Palermo (091.2515108)
Articolo tratto dal sito di LiveSicilia 

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